domenica 6 gennaio 2013

Rivoluzione in poche righe




In piena fase di letargia post pranzi e cene natalizie (oggi per fortuna siamo al termine!!), peggiorata anche dalla mia permanenza forzata in casa in questo periodo (aiutatemi!), ecco che il mio cervello comincia a pompare!
Io funziono così: mettetemi a riposo e la mia mente comincerà a lavorare il triplo per "scappare" dalla noia del dolce far niente!...naturalmente il tutto per la gioia di Max che dice che "fermento"!

La verità è che la voglia di creare, sperimentare, osare, veder trasformati in realtà i propri desideri ve la vorrei trasmettere tutta, ma mi rendo conto anche che la parte più difficile è proprio questa...il lasciarsi andare! 
Andare contro le resistenze culturali che hanno abbracciato la nostra vita, andare contro le tradizioni, andare contro i genitori, i suoceri, ecc. sfidare il "cosa dirà la gente!" è lo scalino enorme che si trova tra noi ed il nostro matrimonio!
Ora, però, diciamoci la verità: solo io mi sono rotta le scatole di vedere sempre le stesse cose, di vedere che ogni matrimonio è come il precedente, ma sempre un po' di più? Che poi la cosa noiosa è che sembrano tutti delle fotocopie..vuoi un po' più colorati, vuoi in bianco e nero, vuoi in hd ma tutti uguali!!!
Esempio pratico: "Nuuuuuuuuuuuuuu! Non fai la confettata???????????????????????????????"
Chi oserebbe sfidare quest'urlo di dolore e sbalordimento!?
In realtà la confettata ha proprio stufato! 
Ognuno di noi, andando per matrimoni, negli ultimi anni ha assaggiato tutti i gusti più o meno buoni esistenti (all'inizio  i confetti a gusti assortiti erano una vera novità!) ed ora, fateci caso, le centinaia di euro in spese in confetti giacciono sul coreografico tavolo quasi intonse... quello che è nato come un elegante momento di degustazione è diventato  un "saccheggio" di fine serata, al solo scopo di non lasciare nulla al ristorante (non sia mai...), assimilabile al "saccheggio" dei centrotavola caratteristico di alcune realtà.
E come ci ha stancato la Confettata, ci hanno stancato le cugine povere Caramellata e Pralinata, lo zio Rum con i cugini Cubani, ci ha stancato pure la nonna Torta a piani e poi ancor di più mi hanno stancato le cose che non mi sono mai piaciute veramente: i tableau sempre più elaborati e sempre meno pratici (ed aggiungerei sempre più spesso ridicoli...), i matrimoni a tutta tinta, i segnaposto che assomigliano alle sorpresine degli ovetti kinder, le wedding bags (aborro!!!!  O_o ) onnicomprensive (in cui si trova veramente di tutto...dalle bustine di zucchero, al kit di sopravvivenza in caso di malaria, ovviamente personalizzato con i nomi degli sposi). Che poi, mi chiedo io, chi usa davvero le wedding bags??? Cioè è un ritorno all'infanzia con le borsettine delle barbie!!
Insomma, questo  è il post della rivoluzione, è il post dell'esortazione a lasciare le brutte abitudini agli altri ed azionare il cervello, perchè è il momento di avere nuove idee, belle, di classe, utili!
E rivoluzioniamo anche l'idea del ricevimento: sempre fedeli al nostro imperativo di non spendere cifre impossibili, specie di questi tempi, e tenendo sempre bene a mente che i punti chiave di un ricevimento ben riuscito sono"mettere a proprio agio gli ospiti e divertirsi", perchè non fare feste con musica dal vivo, buffet ed open bar, giochi a squadre ed a coppie, risate risate risate!!!!

Insomma....work in progress!


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