domenica 30 dicembre 2012

Storie di quotidiana vita (a)normale

La misura dell'amore è amare senza misura. 

Ma proprio senza misura a volte... come quando sei a letto in una fredda serta invernale...
il tuo Lui sta leggendo indifferente al fatto che tu sia in pieno congelamento..piedi ghiacciati, gambe ghiacciate, corpo congelato che non emana manco un grado di calore..e non ci stanno coperte e copertone che ttengano!

Guardi con gli occhioni stile gatto con gli stivali  il tuo Lui, sperando che colga i segnali..macchè...

Inizi a fare versetti  disperati sstile cucciolo abbanddonato e chiari rumori di congelamento (brrrr-brrrrrrrrrrr)...macchè, al più ti degna di un'occhiata di straforo tra una riga e l'altra...

A quel punto ti rassegni e fai: " Pao fa freddo!"
Lui : "......"

Ritenti : "Pao fa freddo..son ghiacciata".
Lui: "Umph..."

Persisti ma cambi tattica..ti avvicini a lui e mormori: "Cosa stai facendo?Non hai voglia di fare qualcosa in particolare?"
Lui abbassa il libro, in te si riaccende la speranza che in qualche modo ti scalderai, lo guardi fiduciosa finchè mormora: "Ho voglia di giocare (stai per esultare come se l'Italia avese vinto ai mondiali!) alla playstation". Ecco, crolla un mondo..ti rassegni, sbiascichi un "vabbè" e ti giri dall'altra parte cercando di convinvcere il tuo corpo ad autoriscaldarsi.

Lui capisce che forse (forse!!!!) ha detto una vaccata, chiude il libro, ti si avvicina di soppiatto e ti chiede che hai.

"Freddo" gli dici.
Lui: "Ok, spegni la luce"
Tu dolcissima e bambinissima "Ho freddo tanto"
Lui " Si, spegni la luce che ora ti scaldi" ed intanto noti che chiude gli occhi e si lancia nello stato precoma notturno
Tu "....freeeeeedddoooooooooo"
Lui sbiascica mezzo addormentato (in 23 secondi, pazzesco!!!) "Spegni la luce...)

Tu disperata "Ma perché?Se spengo la luce fa più caldo???????"

Lui "zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz ronf  zzzzzzzzzzzzz".

Che diamine, ho ancora i piedi congelati.

Per la cronaca, ho provato alfine a spegnere la luce quando ho finito di leggere...ma giuro che non ha fatto più caldo!!!  :p



Eccovi un pensiero d' ammmore, e ricordate che l'amore deve essere senza misura!!

Amore matematico

Il bacio è l'equazione delle labbra



Baciatela per ogni numero che segue la virgola,
in quel dannato PI greco che serve all'ignoto.

Baciatela una volta di più, baciatela ancora.

Baciatela ora, che posticipare l' ambrosia è peccato.
E' come titubare di fronte all'Eldorado.

L'amore, in fondo, è una linea retta fatta di puntini.
Come dei baci stretti, messi sulle labbra uno ad uno.

Tendono, senza troppi teoremi, verso l'infinito.

sabato 29 dicembre 2012

Rotolate e regali sponsorizzati

E' da qualche giorno che non ci sentiamo, stiamo tutti rotolando tra una festività con pranzo annesso e l'altra..dico rotolando perché ogni anno ci sono gli ottimi propositi di moderarsi, di mangiare equilibrato, di non accettare gli inviti di tutta la famiglia..ottimi propositi che vengono puntualmente disillusi già nei giorni pre festività!

Si passa dunque dal dirte "andiamo da pinco pallino" a "rotoliamo fino a pinco pallino".

Quest'anno abbiamo adottato la strategia di andare prima da coloro che abitano ad altitudini più basse di noi per finire con chi sta più in alto, di modo che il livello si alzi proporzionalmente con l' aumnetare del peso corporeo..come mai?

Andando alla fine da chi abita più in alto al ritorno c'è discesa e si rotola meglio fino a casetta propria :p Voi potrete anche ridere, ma questo piano è frutto di anni ed anni di studi approfonditi ed esperimenti sul campo :p

ed eccovi la dimostrazione visiva:

primi esperimenti da bambini...


 seguiti da numerosi esperimenti in fasce più mature quando la capacità dello stomaco aumenta..

  

Ed ecco la dimostrazione scientifica di come fare passo per passo, così  potrete sperimentare anche voi questa valida e nuova teoria..



A parte le cavolate come avete trascorso la prima tranche di feste? Tutto bene?
Noi siamo stati benissimo, abbiamo per qualche giorno staccato dal progetto matrimonio (ma senza scordarci di voi tutti!!!!), nel senso che abbiamo rallentato con visite e ricerche varie..in compenso abbiamo ricevuto una telefonata che speriamo porti mooooolto lontano, ma finché non avremo conferme preferiamo non dire nulla... :p

Essendo in ferie dal lavoro (ferie forzate, avevo tanti arretrati da smaltire e dunque sono vincolata fuori dall'ufficio..) mi sono dedicata alla ricerca di cose curiose...ussignur quante cose!!! ^_^

Voglio condividere con voi un passo che abbiamo trovato davvero divertente relativo alla fine del mondo (scampata per ora!) pubblicata da Il Triste Mietitore (mi fa sbogiare dalle risate la sua pagina):

Mancano solo poche ore all’evento dell’anno, il party a cui siete tutti – volenti o nolenti – invitati. Vi riporto alcune regole e raccomandazioni per godervi al massimo l’evento.

  • E’ severamente vietato l’uso della vuvuzela in quanto crea confusione con il suono delle sette trombe.
  • Non si può dare da mangiare ai cavalli dei 4 cavalieri dell’apocalisse. Neppure a Carestia.
  • I peluche del Drago e della Bestia Che Sale dal Mare sono in vendita solo nei punti autorizzati. Diffidate dalle copie.
  • Si sconsiglia di guardare direttamente ad occhio nudo la pioggia di meteoriti, potrebbe danneggiarvi la retina. Negli stand sono disponibili per l’acquisto gli appositi occhiali.
  • Memorizzate la posizione delle uscite d’emergenza per ogni eventualità.
  • La fine arriverà alle 18, in stretto ordine di fuso orario. E’ presto un pacchetto deluxe con spostamento in jet per godersi la festa più volte.
  • E’ severamente vietato portare videocamere per filmare l’evento e metterlo su Youtube. Prima della proiezione, spegnete anche i cellulari.
  • Il Cristo giudicherà i buoni ed i cattivi. Le richieste per il legittimo impedimento dovranno pervenire almeno 6 ore prima. 



(da http://www.tristemietitore.com/) 

 Oltre al momento di puro divertimento (scusateci, a noi basta poco per ridere..) abbiamo continuato la carrellata di ricerche attinenti a nozze & co..

logicamente abbiamo degenerato in cavolate e non ci siamo impegnati nella ricerca, ma è saltata fuori una cosa davvero simpatica attinente a sponsor e regali di Natale..ci rendiamo conto che quest'anno ormai è andata così, ma fateci un pensierino per l'anno venturo :p

Nel miglior spirito di Se mi sponsor..mi sposo!


Il Regalo te lo fai tu ossia: Il Regalo Sponsorizzato.

Ha un senso, seguitemi: perché devo scervellarmi su cosa comprare?
Perché devo girare ore ed ore per negozi a trovare quello che potrebbe piacere a mio cugino/amico/fidanzato?
Perché alla fine mi imbatto solo in cose che piacciono a me?
Ecco.
Facciamo che ognuno si compra per sè il proprio regalo, scelto e pagato da se medesimo. E poi dichiara che quel regalo, che ne so, è stato sponsorizzato dalla fidanzata. La fidanzata farà altrettanto, e così via per tutti quelli che vogliamo.
Pensate ai vantaggi: il regalo lo scegli da te, quindi sarà di sicuro di tuo gradimento.
Sarai quindi ben disposto verso il tuo (o i tuoi) sponsor che ti sarai assegnato: basta musi o finti sorrisi all’apertura dei pacchi!
Ricevi sempre cravatte e libri di merda? Con il regalo sponsorizzato tutto questo sarà solo un ricordo. E soprattutto si va a colpo sicuro, visto che sappiamo già cosa ci serve: ore ed ore di tempo risparmiato.
Certo, mi direte voi, si sacrifica la sorpresa, ma è un taglio necessario.




Che dite??? ^_^

Perdonateci, questo post è un po' così, allegro-stupido andante, ma con le quantità di cibo ingurgitate partorire cose sensate era alquanto difficile ^_^ 
Promettiamo che a breve torneremo a fare i bravi (mal di testa permettendo) e essere un po' più seri, magari raccontandovi anche entro la fine dell'anno il bila ncio di questi primi due mesi di inziativa. Promesso!!!


Però lasciateci con un'ultima immagine di queste feste..guardate come si sono ridotte pure loro..che care, almeno ora le sento più vicine a me <3 anche io sono una principessa <3


giovedì 20 dicembre 2012

Ti amo in tutte le lingue del mondo..anche quella dei Maya!








Frederique Baron, autore, compositore e collezionista, e Claire Kito, esperta in calligrafia, hanno concepito e scritto su 511 quadrati di lavagna, 311 “Ti amo” in 280 lingue.
Quest’originale opera artistica presente a Parigi vuole lanciare un messaggio di pace: in un mondo dominato dalla violenza e dall’individualismo dove i muri hanno spesso la funzione di separare gli uomini e i popoli, il “muro dei ti amo” vuole invece essere un luogo di riconciliazione, di pace e di unione tra gli uomini.


Sotto Natale, si sa, diventiamo tutti più buoni...saranno le lucine, sarà la magia che si respira nell'aria, sarà che sorridendo quel filo in più si ricevono più regali, sarà la neve che ovatta tutto gelando il corpo e facendoci sentire più caldo il cuore...


Abbiamo perciò pensato che magari anche voi coglierete queste feste per dire finalmente Ti Amo a qualcuno, complici l'allegria e lo spumante..e siccome ormai non dovrebbero più esistere barriere, e magari vi piacerebbe pure un po' stupire, vi presentiamo alcuni modi per pronunciare quelle due paroline magiche ^_^


Vedetela così: se vi sbilanciate senza essere certi di andare a colpo sicuro dirlo in un'altra lingua può anche essere il modo per evitare un enorme patatrac se il vostro lui o la vostra lei non ricambiano..nel caso sangue freddo ed inventatevi che avete detto "Cari auguri" in un'altra lingua :p


Cinese --- Goa ai li (amoy), Ngo oi ney (Cantonese), Wo ai ni (Mandarino)

Danese --- Jeg elsker dig

Esperanto --Mi amas vin

Filippino --Mahal kita

Giapponese -- kimi wo ai shiteru

Greco -- S' agapò

Norvegese --- Jeg elsker deg

Olandese -- Ik hou van je



Ehi, domani è il 21.12.2012, data importantissima per i Maya che chiudono l'era dell'oro..

essì, ormai s'è svalutato pure quello :p

Quindi, della serie "non ci credo ma..", eccovi alcune chicche curiose sui matrimoni...


  •  Tutti i giorni sono favorevoli al matrimonio eccetto il venerdì, tutti i mesi sono favorevoli al matrimonio eccetto maggio. Se proprio siete costretti a sposarvi a maggio, i giorni meno malefici sono il 2, 4, 13, 23 purché non siano venerdì.


Insomma, rassegnatevi e rinunciate a maggio, che poi c'è pieno di polliuni, insetti, piove e fa il sole, la luna è calante e il sole crescente, porta tutto male :p

  • Non ci si dovrebbe sposare nel giorno del compleanno di nessuno dei due sposi. Solo se sono nati lo stesso giorno, anche in anni diversi, sarebbe la data da preferire a tutte.
Questa non sono sicura di averla capita bene, quindi se c'è qualcuno più sveglio di me e la vuole sfruttare buon pro gli faccia ^_^

  • Ogni giorno della settimana ha un preciso significato..
Lunedì: favorisce la prosperità economica degli sposi                                                                           Martedì: favorisce la salute della coppia
Mercoledì: è favorevole in assoluto
Giovedì: neutro
Venerdì: menagramo
Sabato: neutro



E ti pareva che non andavamo a scegliere un giorno neutro??!?? E domenica dove l'hanno lasciata poveretta? Che è, la figlia della serva?


  • Per favorire la sorte, il matrimonio deve essere sempre celebrato prima del tramonto.
Giusto, dopo il tramonto il buio disinibisce gli invitati e a quel punto è meglio lanciarsi su libagioni e bagordi vari :p


Vorrei andare avanti a scrivere altre chicche di curiosità, ma se poi arriva domani e non accade nulla resto senza argomnti, ergo mi fermo :p  Allora a domani..Maya permettendo ^_^ 

lunedì 17 dicembre 2012

Quando l' amore è cieco








Qualche settimana fa abbiamo conosciuto una coppia singolare.

Lui adulto ed estroso, carismatico ed estroverso, lei carinissima, giovane e timida, con una voce da favola.

Cosa c'è di così particolare in questa coppia che ci ha colpiti?
Nulla. 
A parte il fatto che il loro è un amore cieco.

E non solo in modo figurato...loro affrontano ogni giorno un amore cieco. Francesca infatti è una carinissima giovane donna ipovedente. E' difficile rendersene conto ad una prima (scusate il gioco di parole) occhiata, sono talmente collaudati e lei è così dinamica che davvero non si capisce che c'è una difficoltà sotto ma poi lei ne parla tranquilla mente da subito, di solito scusandosi perché  magari falla a stringerti la mano durante le presentazioni.

Sono una coppia che mi ha colpito profondamente.
Si dà sempre per scontato che l'amore sopporti tutto, che se ci si sceglie ci si debba aiutare, ma non si pensa mai a quanto ci si aiuterà realmente nella vita.
Forse il sentimento dell'amore è così idealizzato e così abusato che, quando poi sorgono le prime vere difficoltà, si fa prima a scappare via che fermarsi ed affrontare il tutto.

Francesca e Luca sono un modello favoloso di come si dovrebbero affrontare le salite che si incontrano nella vita.

Lei è diventata ipovedente un poco alla volta, ed ora intravede ombre vaghe solo da un occhio e solo in condizione di grande luminosità. Lui è il suo compagno non solo come titolo, ma anche di fatto: la guida con fermezza ovunque, l' aiuta in ogni modo possibile, e tutto questo mai con senso di eroismo o sacrificio, ma con naturalezza.

Per farvi capire come sono collaudati vi dico solo che neppure han più bisogno di chiedersi "mi fai questo" o "mi passi quello", semplicemente avviene tutto così, in modo spontaneo e naturale.
La cosa più bella è stato vedere lei camminare di notte spedita sottobraccio a lui in una stradina acciottolata..non è inciampata una volta, segno della grande fiducia ed amore che li unisce.

Riflettevo su Luca che ha scelto di svegliarsi ogni mattina e condividere con la sua compagna gioia e difficoltà. Non penso sia una scelta facile, sopratutto dato che quando loro si sono conosiuti lei aveva già questo handicap, ma lo vivono davvero serenamente.

Cosa ti fa scegliere di imboccare quella via in salita invece che un sentiero più pianeggiante? Tutti mi risponderete "l' amore". Ok, ma l'amore da solo basta? Ognuno di noi conosce almeno un caso in cui l'amore non ha retto alle crisi quotidiane, ai problemi, ai dissidi, alle difficoltà, e troppi partono in quarta per poi fermarsi neanche a metà salita.

Cosa ti spinge ad andare avanti quando sei stanco, così stanco che vorresti solo voltarti ed andartene il più lontano possibile di corsa, senza voltarti indietro?

Credo che la risposta sia ancora e solo Amore, ma quello con la A maiuscola, quello vero, non quello da film o romanzo, quello cantato nelle canzonette, quello sognato agognato sperato..

Un sentimento che trascende la le 5 lettere ti amo, che si forgia e indurisce contro le avversità nel tempo attraverso le difficoltà stesse, che si tramuta da amore in amicizia in comprensione in quotidianità per riscoprirsi amore maturo e profondo.

Ci sono tante coppie come Francesca e Luca, che ogni giorno hanno davanti a loro battaglie da combattere e vincere, ed è bellissimo vederli fianco a fianco, anche nei momenti di stanchezza.
Prima di decidere di vivere un sogno bisognerebbe fermarsi e riflettere: se il mio compagno/a un domani avesse un problema davvero serio ce la farei ad affrontalo?

Rispondere di sì in automatico è banale e poco onesto, soprattutto in primis verso noi stessi. Fermiamoci, pensiamoci seriamente per qualche giorno, valutando ogni singola difficoltà (mentale, fisicas, economica, sociale). Poi infine abbandoniamo il politically correct e proviamo a rispondere onestamente.
Probabilmente resteremo stupiti.

L'amore non basta, l' Amore sì, a costo di sacrifici e rinunce dolorose. 

Se non è Amore...cambiamo strada, è meglio per entrambi. non tutti possono essere Luca e Francesca. Ed è meglio ammetterlo prima di rovinare due vite. Perché, a volte, l' Amore è anche avere il coraggio di dire "ho sbagliato".




Ps: noi ci siamo già fermati a riflettere, e voi?




martedì 11 dicembre 2012

Meglio noi umani delle starlettes



Colazione,
è tradizione per me ascoltare nel mentre le notizie del tg e sfogliare il giornale per tenermi informata su ciò che accade nel mondo.

Stamane mi son girate le scatole: è mai possibile che si debba buttare un terzo di pagina per farci sapere che Aldo Montano, famoso (.....) schermidore e Antonella Mosetti, famosa (................... emerita sconosciuta) soubrette, si sono lasciati?

L'articolo è (quasi) avvincente, ora voglio davvero sapere come mai la loro grande storia d'amore si è interrotta....quasi non mi capacito di ciò!  (stamane sono in modalità "bastarda inside" se non ve ne foste accorti) Così proseguo la lettura, e vengo a scoprire che 6 anni di unione non sono bastati a sopravvivere ad una crisi che imperversa già da 2-3 mesi.

Schifata richiudom il giornale.

Mi fanno ridere questi pseudo VIP che nella vita non hanno mai fatto nulla di che, che non sanno cosa significhi svegliarsi presto per andare al lavoro, sopportare capi incompetenti e risolvere magagne da mattina a serta, sollevare carichi e arrivare a casa sporchi e distrutti mentalmente e fisicamente, stare al gelo d'inverno e all'afa d'estate...

Poveri, mi spiace tanto per loro..una vita fatta di palestre, estetiste, centri fitness e beauty per rimanere al top, tanto tempo per la cura di sè e poi non sono capaci di lavorare insieme per superare una crisi.

Che poi, magari è una crisi seria per cose davvero importanti, io non so e onestamente manco mi interessa, ma mi vien da ridere. Tutte queste starlette ogni 3x2 sono in crisi, piangono, si disperano, pare abbiano perso l'amore della vita, poi dopo un mese sono nuovamente avvinghiate a qualcun altro.

Rido ogni volta che leggo o sento articoli e servizi di tal genere, ma è una risata amara.

Queste persone manco sanno cosa significhi lottare coi denti per risolvere le crisi, piangere fino a star male e restare senza voce a furia di parlare sviscerando i problemi, trascorrere notti insonni cercando una via d'uscita e lavorare, lavorare e ancora lavorare per restare in piedi, per non cedere.

Questo lo sa solo chi c'è passato, chi ha lottato contro il mondo e ogni avversità perché credeva fermamente nel proprio rapporto.

Rido amaramente perché le storie raccontate sviliscono i sentimenti che uniscono due persone. Che immagine ricaviamo, che cosa possiamo capire da queste vicende?

Ne vien fuori che l'amore vero non esiste, che è tutto un passatempo, oggi prendo questo e domani quell'altro, che IMPEGNARSI e FATICARE sono concetti obsoleti.

E' vero che insistere è umano ma perseverare è diabolico, però davvero, che tristezza queste star senza spina dorsale!!

Alla fine la mia risata diventa più compassionevole che amara: sono loro, famosi e tronfi Vip che ci perdono in questa vita, nelle loro insulse e vuote storielle. Noi comuni e anonimi mortali piangeremo, suderemo,  ci dispereremo, ma le nostre unioni vanno avanti quando sono profonde e giuste, e dopo le difficoltà ci regalano grandi momenti fatti da piccole cose che ci riempiono il cuore di gioia..ma anche di gratitudine e felicità per essere stati capaci di superare i moenti difficili ed essere ancora lì assieme.

Insomma...Montano domani se ne troverà un'altra, la Mosetti l'ennesimo bello e bono (e possibilmente ricco)..io domani mi sveglierò per l'ennesima mattina accanto a Max, un ragazzo normale che ogni giorno ha la sua razione di fatica lavorativa e non per portare a casa uno stipendio risibile ma onesto fatto di sudore e difficoltà...ma Max ha un cuore grande così e quando esce per andare al lavoro mi ricorda ogni giorno quanto mi vuol bene, ed io capisco quanto sono stata fortunata.

In definitiva, chi sta peggio tra noi e loro?


Ah, Max....PINZIMONIO!!! :p










venerdì 7 dicembre 2012

Come scegliere l'abito giusto. .dilemmi di una ragazza complicata



Da quando abbiamo deciso di sposarci è nato un dilemma...

Come si può chiedere ad una ragazza non propriamente gracilina di vestirsi di bianco?  Il minimo d'effetto che ci si può attendere è quello meringa...

E poi, anche ammettendo che alla fine decidessi di vestirmi di bianco..che modello scegliere?
Un dilemma che presto o tardi ha attanagliato tutte le future spose! Sfido chiunque a dirmi che aveva già in mente l'abito dei suoi sogni e che proprio quello andava bene!!!

Io poi odio andare in giro per negozi, è proprio contrario alla mia natura, quindi pensare di provare decine di modelli mi mette ansia e stress addosso.

Su suggerimento di alcune amiche ho perciò iniziato a curiosare online...oddio, un universo!!!Ma quante proposte ci sono??

Sirena, tubino, mezza sirena, impero, principessa, meringa, via col vento, casual chic, shabby chic, lungo, corto, scollo a cuore, scollo a v, monospalla...HELP ME!!

E' stato quasi peggio di una week immersion in un mega centro commerciale!!! O_o

Ma non voglio desistere, almeno per il giorno del matrimonio vorrei stupire il mio futuro marito e non indossare pantaloni o i mitici sempreterni jeans (ma poi perché no???).

Cerco quindi informazioni su che genere di abito può indossare senza sembrare ridicola una ragazza con le mie forme.

Trovo un articolo che promette bene nonostante l' incipit "Vi prego non cercate di entrare in un abito a sirena se avete i fianchi generosi!!!!" ...Vabbè..ma che ne sai, magari una si sente divina vestita così! E poi già ci ha pensato Valeria Marini a sdoganare questo modo di vestire...anche se resto dell'idea che se non lo faceva era meglio.. :p 

Imperterrita proseguo, son sempre fiduciosa.


ABITO A TRAPEZIO 


Il miglior amico delle donne! E’ infatti adatto a qualsiasi fisico:
  • Se sei piccola, darà l’illusione ottica della lunghezza
  • Se sei alta, aggiunge larghezza  (ecco, proprio ciò che invece vorrei evitare...e allora come fa ad essere adatto a tutte???) O_o
  • Se sei “generosa”, questo tipo di abito aiuta a mimetizzare le curve over size
Insomma, l'abito meringa, giusto ciò che volevo evitare...proseguo..

ABITO A BUSTIER

Un must, come si dice! (E chi lo dice???)  E’ l’abito tradizionale per eccellenza: da scegliere se devi nascondere fianchi pronunciati e creare l’illusione di una perfetta figura a clessidra, ma evitalo come la peste se non sei di medio – alta statura o se non hai un vitino da vespa.

Insomma, un altro abito che fa l'effetto torta (non negatelo, la foto parla chiaro!!!) e che non serve se non hai il vitino iper sottile..ma secondo te se ho fianchi larghi e busto generoso come faccio ad avere un vitino così?


ABITO A TUBINO

Una scelta CHIC, adatto a donne con spalle larghe e fisico snello e longilineo..decisamente non il mio caso



ABITO A SIRENA



 Accentuano seno, vita e fianchi donando una figura a clessidra. Da evitare quindi se non hai un fisico alla Belen.

Più proseguo con la lettura dell'articolo e più mi pare che si stia prendendo gioco di me..ma vabbè, dovrà ben parlare delle taglie formose prima o poi, no?


ABITO STILE IMPERO

 Questo abito attira l’attenzione sul seno e la vita ammorbidendo i fianchi è quindi un’ottima scelta per tutte le “figure”.

Sarà, ma secondo me se non sei iper alta fai l'effetto "tendone"....


ABITO STILE PRINCIPESSA O PALLONCINO

 Qui già il titolo la dice lunga...

Le cuciture seguono i contorni del corpo donando le forme allungando il dorso adatto quindi alle donne di piccola statura

Ecco, io non rientro nella descrizione...per fortuna, abolito!


 ABITO MINI

Perfetto per mostrare un bel paio di gambe! Adatto a cerimonie informali o all'aperto.
Adatto a spose alte con gambe lunghe.

Ma dai, secondo te perché io indosso pantaloni da 20 anni a questa parte???




ABITO LUNGHEZZA THE

Tolto che manco sapevo esistesse una cosa del genere, son rimasta esterefatta..insomma, è un ritorno agli anni '50 ..e Max come lo vesto?Stile Fonzie?


In sé devo però dire che non mi dispiace...magari senza le maniche a palloncino/sbuffo..poi però leggo la descrizione..

Hanno una lunghezza che può variare dal ginocchio alla caviglia, era uno stile molto di moda negli anno’50, quindi se siete amanti del vintage è la scelta che fa per voi!
Da evitare se siete molto basse e se non avete caviglie sottili.


Caviglie sottili? Qual è la misura che determina se ho caviglie sottili o no???Oddio...

Scorro la pagina e...Orrore!!!Sono in fondo, non ci sono altri suggerimenti!!!

Insomma, il dilemma resta, e mi sa che alla fine sceglierò una cosa così... non è un  amore?






E prossimamente vi delizierò con le particolarità aggiuntive degli abiti, per ogni tipo di sposa..vi anticipo solo fisico a mela e fisico a pera...

Verrà fuori un'enorme macedonia :p


Articolo ripreso e modificato con tanta ironia e disperazione (quella solo mia..) da http://sposiamocirisparmiando.com/

Un grazie a Rebecca che l'ha presa con molta filosofia ^_^

giovedì 6 dicembre 2012

Come cambiare idea...storie di vita vissuta

Sono sempre stata indifferente al matrimonio.
Non per partito preso.
Semplicemente ho sempre creduto non fosse necessario un pezzo di carta e una firma in calce a un documento per certificare l’unione tra due persone.

Sono sempre stata indifferente al matrimonio.
L’anello,il tuo adorato compagno in ginocchio, tre parole – «Mi vuoi sposare?» – poi il circo: dove, come, quando, chi, cosa. Un circo non più finito, una spirale che ti risucchia

E ci si dimentica il perché. 


in compenso ho sempre adorato andare a vedere le spose che arrivavano in chiesa..più che altro hon sempre adorato vedere la trpidazione del lui di turno e la sua emozione all'arrivo dell'auto con la sposa, la gioia sul viso dell'uomo quando vede la sua amata compagna scendere ed andargli incontro...

Qualche tempo fa la mia mente è partita per altri lidi.
Matrimonio in paese.

Lui scoppia in lacrime quando vede lei scendere dall'auto.Lui è un mio coetaneo, uno dei duri del paese, di quelli tutti d'un pezzo che pare che niente li scalfisca. Lei è arrivata con le stampelle addobbate coi fiori, aveva il gesso, ma niente poteva fermarla.
Guardavo questi due sposi belli e innamorati uscire dalla chiesa, con il loro sorriso a mo’ di ombrello sopra le loro teste piene di coriandoli. Li guardavo e la mia mente è partita per altri lidi.

In un istante mi si è palesata davanti agli occhi la sfilza di amici, parenti e conoscenti, di età più disparate, che da qualche tempo continuavano a chiederci "quando vi sposate?". E la mia mente ha preso una via sconosciuta.

Sono tornata a casa e ci ho riflettuto parecchio.
Credo d’aver passato un’intera sera imbambolata più del solito a riflettere sulla questione e su tutti i matrimoni che ero andata negli ultimi anni a sbirciare..le emozioni viste, i festeggiamenti, i saluti e l'amore, l'amore ovunque e la felicità che serpeggiano in quegli istanti..non ho mai visto un matrimonio senza emozioni..ma ero indifferente al pensiero del mio possibile matrimonio.

Alla fine è stata una foto a risolvere i miei dubbi. La foto dei miei nonni, felici, reduci, sorridenti, semplici, vestiti col vestito della festa, che la nonna qualche giorno dopo ha tinto di blu per usarlo ancora. 52 anni di matrimonio, di vita insieme, di coccole, figli e nipoti da crescere, baruffe, difficoltà, gite in auto per raccogliere i funghi (10 km e pareva di andare in vacanza), piccole e grandi gioie.
Eccoli i miei nonni e la generazione che si sposava  subito dopo la guerra, con ancora negli occhi e nelle orecchie il ricordo delle  bombe che calavano dal cielo, la sirena che interrompeva i lavori riempiendo i rifugi e la morte che non dava tregua. Con pochi parenti presenti perché qualcuno dei tuoi cari in quella guerra aveva perso la vita.
Senza il papà che dalla guerra non era tornato. Ma con la speranza, con il desiderio di ricostruire, di andare avanti!!
Era l’incertezza nel futuro che faceva rompere gli indugi, che dava la voglia di concentrare tutta la propria vita, tutto ciò che si era, in un semplice scorrere di anello, capace perfino di racchiudere la propria carne, il proprio sangue, le proprie ossa.

Ecco, quella foto mi ha fregata.
Mi sono commossa, mi sono emozionata.
Ed ho aperto l'armadio di mia madre trovandoci il vestito blu della nonna.

Va bene, oggi ci si sposa sempre meno. C'è la crisi economica. manca il lavoro e siamo precari.
Ma l’idea di progettare un futuro insieme nel caos assoluto, nell’infinita freddezza sociale, mi lascia sperare.
Vuol dire che in questo duro mondo c'è ancora spazio per provare a realizzare i sogni!

Ecco cos’ho capito:se volete vedere la luce in fondo al tunnel di questa crisi, bisogna che vi sposiate!
Non per il pezzo di carta: per quello continuo a essere indifferente.
No, bisogna che vi impegniate, che vi diate semplicemente da fare per ciò che amate.
Dateci dentro, perché questo è l’unico modo.

È il modo di «volare verso un mondo dove è ancora tutto da fare e dove è ancora tutto, o quasi tutto, da sbagliare».


martedì 4 dicembre 2012

Siamo anche qui


Siamo come le ortiche, arriviamo ovunque :p 

Abbiamo apert un blog anche qui perché vogliamo uno spazio moooooolto più informale in cui raccontare non solo di noi come coppia, ma anche delle nostre passioni o di quello che ci frutta in testa in modo più rilassato, a volte assurdo ma sempre buffo.

Voglaimo che questo diventi uno spazio in cui darsi consigli e suggerimenti, e fare risate anche per banalità magari ma in tutta serenità. 

Seguiteci, ve ne racconteremo delle belle!! <3

E naturalmente non dimenticate il nostro sito ufficiale: http://semisponsormisposo.jimdo.com/blog/

e la pagina facebook: https://www.facebook.com/Semisponsormisposo

Bacioni